Il colore rosa è il simbolo dell’amore!
Proprio pochi giorni fa, Valentino ci ha fatto sognare a Parigi con la sua sfilata rosa monocromatica per la stagione autunno-inverno 2022.
Pier Paolo Piccioli ha voluto rendere omaggio al colore dell’amore, gli è riuscito benissimo!
Però…si fa presto a parlare di rosa!!
Infatti ne esistono di tantissimi tipi e chiaramente per ogni palette!
Sapete che ci tengo particolarmente a ricordarvi che la palette non deve essere uno strumento limitativo.
Al contrario, deve aiutarvi a giocare al massimo con i colori semplificandovi la vita.
Infatti, se siamo in difficoltà nel valorizzarci, basterà abbinare insieme qualsiasi colore all’interno della palette di riferimento per non sbagliare.
Alle mie clienti cerco sempre di far capire che l’armocromia non si può banalizzare pensando che sia solo il colore caldo o freddo vicino al viso.
Ricordiamoci che possiamo usare tutti i colori, anche quelli fuori dalla propria palette. Ovviamente questo avrà un buon risultato se sappiamo aggiustare il tiro e se consideriamo tutte le nostre caratteristiche cromatiche.
Chiaramente per gestire tutte queste variabili ci vuole occhio ed esperienza.
In una fase iniziale sappiate che la palette è una guida facile per entrare nel mondo dei colori senza stress.
Infatti, all’interno della stessa palette, tutti i colori sono abbinabili tra loro! Facile no?!
Dopo questa premessa, addentriamoci nel fantastico mondo del rosa.
Il colore Rosa – la storia
Siamo davvero sicuri che il rosa sia un colore da “femmina”?
Al giorno d’oggi questo colore ci fa pensare alla femminilità, ma sappiate che rosa per le femmine e blu per i maschi è una distinzione abbastanza recente.
Infatti in passato, precisamente fino al XVI secolo, il rosa era un grande rappresentante del mondo maschile.
Questo perchè lo si identificava come una sfumatura più chiara del rosso, ovvero il colore della passione e della incisività.
Al contrario, il blu – colore della calma e della tranquillità – era associato al mondo femminile.
Dobbiamo arrivare nella prima metà del Novecento per l’associazione dei colori più scuri alla sfera maschile e quelli chiari al femminile.
In particolare, nel periodo post bellico, ci si libera dei colori più cupi per dare spazio a nuove nuance più energiche e ottimiste.
Via libera infatti ai colori pastello e al rosa.
Ricordiamoci poi che negli anni ’60 l’arrivo della Barbie, tipicamente vestita di rosa, associa questo colore alla tenerezza e alle donne.
Con le contestazioni femminili degli anni ’70 però, il rosa viene bannato in segno di ribellione al simbolo della donna remissiva e fragile.
Basta spostarsi di una decade – anni ’80 – per riavere il rosa legato al femminile.
Il bello della vita è la sua ciclicità. Le cose non cambiano, ma si trasformano.
E se negli anni ’70 le donne volevano sbarazzarsi del rosa come segno di forza, negli ultimi anni il nuovo femminismo usa proprio questo colore per rivendicare il diritto alla femminilità e all’emancipazione.
Ad ogni palette il suo rosa!
Vediamo ora insieme le caratteristiche dei vari tipi di rosa.
Palette inverno – viva l’intensità!
Il rosa della palette inverno è freddo e molto carico di colore, pieno e puro.
E’ la stagione in cui il rosa si declina nei suoi toni più classici.
Si passa da rosa “gelidi” che sembrano dei lilla, ai fucsia, ai rosa shocking.
Nella foto lo vediamo abbinato al verde e al nero sia in una tonalità più chiara che shocking.
Palette autunno – il rosa meno rosa
La stagione autunno ha contrasti più bassi ed è, a differenza dell’inverno, una stagione calda.
Non presenta dei rosa nudi e puri, ma “sporcati” da tocchi di beige, un po’ aranciati, con del marrone e tendenze al vinaccia.
I suoi rosa sono tendenzialmente il color salmone o il color orchidea.
Possono richiamare i toni della terra per la presenza di sfumature marroni. Molto eleganti e dai rimandi bronzei nei toni più profondi.
Palette estate – i romantici rosa pastello
La stagione estate è la seconda stagione fredda. E anche in questo caso il rosa è un grande protagonista.
Sono rosa polverosi. Infatti hanno all’interno il grigio che “aspira” il colore opacizzandolo e rendendolo più sbiadito.
Bellissimi toni porcellana e pastello, rosa antichi, molto chic. Presente spesso il malva in questi rosa.
Palette primavera – il colore rosa più brillante
Primavera, la seconda stagione calda, ma ad alto contrasto.
Come l’inverno, ci regala regala tante varianti del rosa.
Riprende dalla stagione autunno i toni aranciati del rosa, ma con la predominanza dell’influenza del pesca e di tocchi corallo.
Si passa da versioni brillanti e shocking a rosa meno vivaci, più tendenti al pesca.
Insomma, come avete visto il rosa è un colore per tutte!
Proprio questo ci deve insegnare l’armocromia: l’inclusività!
Approfondiamo insieme l’argomento sul mio blog!
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